Visto da vicino
Il sedano (Apium graveolens) è un’erbacea considerata sia aromatica, sia ortaggio. Infatti è coltivata per le foglie e i fusti (coste), che vengono consumati crudi o cotti, e per i frutti, usati come spezie. In estate forma ombrelle di fiori
bianco-giallastri.

• L’Apium graveolens è originario dei Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente. • Nell’orto è un ottimo compagno di porri, carote e rosmarino.
• ll sedano viene raccolto al momento del bisogno, ma può essere conservato in frigorifero fino a cinque giorni. Oltre questo limite i fusti si rammolliscono.
• È lo spezza-fame dietetico perfetto: contiene poche calorie e ha un elevato potere saziante perché ricco di acqua e fibre.

Esigenze di coltivazione
Può essere coltivato sia in piena terra sia in cassette profonde, in posizioni soleggiate o in mezz’ombra. Poiché cresce spontaneamente in climi temperato- umidi, vuole umidità costante e teme il gelo. Va irrigato regolarmente
senza però creare ristagni idrici. Il terreno circostante deve essere tenuto libero dalle infestanti.

Problemi più comuni
Può essere attaccato dalla mosca minatrice e sviluppare malattie come septoriosi e ticchiolatura. Per prevenire problemi nell’orto, non va messo a dimora dove nei due-tre anni precedenti si trovavano piante della stessa
famiglia, per esempio finocchi, prezzemolo, aneto, cumino.