Visto da vicino
Il sedano montano (Levisticum officinale) è un’aromatica perenne molto vigorosa, che può raggiungere i due metri di altezza e il metro di ampiezza. Le sue foglie, simili a quelle del sedano per aspetto e gusto, sono utilizzate in cucina sin dall’antichità romana. In estate produce ombrelle di fiori color giallo-verde che non solo creano un bel contrasto con il fogliame, ma attirano anche api e altri insetti benefici come le coccinelle.

• Il Levisticum officinale proviene probabilmente dal sud-ovest asiatico.
• Le foglie si usano fresche o essiccate, per esempio per arricchire insalate, salse,brodi di carne. Vanno colte quando sono giovani, prima che la pianta fiorisca. Anche gli steli sono commestibili: si consumano dopo averli sbollentati.
• I semi si prelevano quando sono marroni: dopo averli tritati, si aggiungono agli impasti per pane e focacce.
• Nel Rinascimento la pianta era considerata afrodisiaca.

Esigenze di coltivazione
Può essere coltivato in piena terra (al massimo tre esemplari per metro quadrato) o in vasi capienti, che ne permettano lo sviluppo. Cresce al sole o in mezz’ombra e non teme il freddo. Vuole terreno ricco, innaffiature
costanti e concimazioni primaverili con un prodotto per aromatiche.

Problemi più comuni
Questa perenne non è soggetta a particolari malattie. Occasionalmente viene attaccata da afidi.