Piante Clorofeel

Calla

Calla

Dominio: Eukaryota
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Arales
Famiglia: Araceae
Genere: Zantedeschia
Specie: le calle colorate derivano da incroci fra tre specie di Zantedeschia: Z. albomaculata, Z. rehmannii e Z. elliottiana.
Categoria: Tag:
Visto da vicino
La calla colorata (Zantedeschia spp.) è una tuberosa apprezzata per le tinte delle spate (foglie modificate che avvolgono le infiorescenze), che vanno da sfumature pastello a colori sgargianti e comprendono anche tonalità molto vicine al nero. Le sue dimensioni contenute (50-60 cm in media di altezza), la rendono perfetta per la casa e il balcone.
Curiosità
• La Zantedeschia è originaria dell’Africa meridionale.
• Le calle recise sono molto robuste e durano fino a due settimane. Gli steli possono essere ammorbiditi e modellati lasciandoli fuori dall’acqua per alcune ore.
• Nel linguaggio tradizionale dei fiori, il messaggio “non ti dimenticherò mai” è affidato proprio alla calla, adatta a esprimere un senso di profonda gratitudine e un ricordo pieno di nostalgia.
Esigenze di coltivazione
Vuole temperature minime di 10°C e posizione soleggiata, ma riparo dal sole cocente dell’estate. Non tollera i ristagni d’acqua, che fanno marcire il tubero, perciò va coltivata in substrato ben drenato. Si innaffia non appena il terriccio in superficie è asciutto e ogni 15 giorni si fertilizza con un prodotto a basso contenuto di azoto e ad alta concentrazione di potassio.
Problemi più comuni
Oltre a soffrire per eccesso di acqua, la calla può essere infestata da afidi, che di norma si posizionano sulle pagine fogliari inferiori.