Visto da vicino
La tradescantia (Tradescantia zebrina) è una sempreverde strisciante, piuttosto invasiva. Dove gli inverni non sono miti, viene coltivata in contenitore, spesso in cestelli appesi, assumendo così portamento ricadente. La sua popolarità è dovuta non solo alla crescita veloce, ma anche al fogliame carnoso e variegato, molto decorativo, che –
come indica il nome botanico – ricorda il manto delle zebre.
La tradescantia (Tradescantia zebrina) è una sempreverde strisciante, piuttosto invasiva. Dove gli inverni non sono miti, viene coltivata in contenitore, spesso in cestelli appesi, assumendo così portamento ricadente. La sua popolarità è dovuta non solo alla crescita veloce, ma anche al fogliame carnoso e variegato, molto decorativo, che –
come indica il nome botanico – ricorda il manto delle zebre.
Curiosità
• La Tradescantia zebrina è originaria di Messico, America centrale, Colombia e isole caraibiche.
• È conosciuta anche come erba miseria, non per le sue performance (tutt’altro che scarse), ma perché sopravvive con poco.
• In Cina i suoi steli vengono lasciati essiccare al sole, sminuzzati e utilizzati per preparare decotti disintossicanti, diuretici e anti-emorragici.
• È conosciuta anche come erba miseria, non per le sue performance (tutt’altro che scarse), ma perché sopravvive con poco.
• In Cina i suoi steli vengono lasciati essiccare al sole, sminuzzati e utilizzati per preparare decotti disintossicanti, diuretici e anti-emorragici.
Esigenze di coltivazione
Gode di un’esposizione luminosa al riparo dal sole diretto; se non riceve abbastanza luce, le foglie perdono le variegature e gli steli si allungano molto. Va bagnata moderatamente, evitando ristagni di acqua. Ogni tre
settimane da aprile a settembre deve essere fertilizzata con un prodotto liquido per piante verdi. In estate può essere portata all’aperto, in posizione semi-ombreggiata.
Gode di un’esposizione luminosa al riparo dal sole diretto; se non riceve abbastanza luce, le foglie perdono le variegature e gli steli si allungano molto. Va bagnata moderatamente, evitando ristagni di acqua. Ogni tre
settimane da aprile a settembre deve essere fertilizzata con un prodotto liquido per piante verdi. In estate può essere portata all’aperto, in posizione semi-ombreggiata.
Problemi più comuni
Gli afidi possono colonizzarla quando trascorre l’estate all’aperto. Altri parassiti che amano la tradescantia sono le cocciniglie.
Gli afidi possono colonizzarla quando trascorre l’estate all’aperto. Altri parassiti che amano la tradescantia sono le cocciniglie.




