Visto da vicino
L’aloe (Aloe vera) è una pianta grassa di facile coltivazione, nota anche come ingrediente di numerose preparazioni farmaceutiche e cosmetiche. È caratterizzata da grosse foglie lunghe e appuntite, di colore grigio-verde, disposte a rosetta. Fra la fine dell’inverno e l’inizio dell’estate produce fiori gialli, arancioni o rossi.
L’aloe (Aloe vera) è una pianta grassa di facile coltivazione, nota anche come ingrediente di numerose preparazioni farmaceutiche e cosmetiche. È caratterizzata da grosse foglie lunghe e appuntite, di colore grigio-verde, disposte a rosetta. Fra la fine dell’inverno e l’inizio dell’estate produce fiori gialli, arancioni o rossi.
Curiosità
• L’ Aloe vera è originaria del nord dell’Africa.
• L’ Aloe vera è considerata una delle piante più capaci di assorbire benzene e formaldeide, sostanze volatili che inquinano gli ambienti chiusi e sono emesse, per esempio, da colle e vernici. Secondo alcuni studi recenti, un solo esemplare di aloe compirebbe lo stesso lavoro di uno o più purificatori d’aria.
• L’ Aloe vera è considerata una delle piante più capaci di assorbire benzene e formaldeide, sostanze volatili che inquinano gli ambienti chiusi e sono emesse, per esempio, da colle e vernici. Secondo alcuni studi recenti, un solo esemplare di aloe compirebbe lo stesso lavoro di uno o più purificatori d’aria.
Esigenze di coltivazione
Ama il caldo-secco e ha bisogno di molta luce. Nelle zone miti del Sud può essere coltivata in piena terra, altrimenti va tenuta in vaso, così che possa essere ricoverata in casa dall’autunno alla primavera inoltrata. La posizione
ideale in casa è nei pressi di una finestra, possibilmente rivolta a sud. Anche se può resistere settimane senza acqua, è meglio bagnarla moderatamente tutto l’anno e concimarla ogni 15 giorni con un prodotto liquido per piante grasse. Ecco come facilitare la fioritura degli esemplari “d’appartamento”: in inverno bisogna metterli a riposo in una stanza con temperature attorno ai 10°C, dando acqua quel tanto che basta per non far seccare del tutto il terriccio e sospendendo le concimazioni.
Ama il caldo-secco e ha bisogno di molta luce. Nelle zone miti del Sud può essere coltivata in piena terra, altrimenti va tenuta in vaso, così che possa essere ricoverata in casa dall’autunno alla primavera inoltrata. La posizione
ideale in casa è nei pressi di una finestra, possibilmente rivolta a sud. Anche se può resistere settimane senza acqua, è meglio bagnarla moderatamente tutto l’anno e concimarla ogni 15 giorni con un prodotto liquido per piante grasse. Ecco come facilitare la fioritura degli esemplari “d’appartamento”: in inverno bisogna metterli a riposo in una stanza con temperature attorno ai 10°C, dando acqua quel tanto che basta per non far seccare del tutto il terriccio e sospendendo le concimazioni.
Problemi più comuni
Le cocciniglie sono molto attratte da questa pianta: si installano alla sua base e all’inserzione delle foglie. Inoltre, se l’aloe viene bagnata troppo, oppure se il terriccio trattiene eccessivamente l’umidità, si possono sviluppare dei marciumi delle radici.
Le cocciniglie sono molto attratte da questa pianta: si installano alla sua base e all’inserzione delle foglie. Inoltre, se l’aloe viene bagnata troppo, oppure se il terriccio trattiene eccessivamente l’umidità, si possono sviluppare dei marciumi delle radici.




