Piante Clorofeel

Arenaria

Arenaria

Dominio: Eukaryota
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Caryophyllales
Famiglia: Caryophyllaceae
Genere: Arenaria
Specie: Arenaria montana
Categoria: Tag:
Visto da vicino
L’arenaria (Arenaria montana) è una piccola perenne sempreverde a portamento semi-ricadente. Forma morbidi cuscinetti di foglie che, a partire dalla primavera, si ricoprono di fiori a cinque petali, di colore bianco o crema con gola gialla.
Curiosità
• L’Arenaria montana è originaria dei rilievi montuosi dell’Europa sud-occidentale.
• Per ottenere un effetto tappezzante, si consiglia di piantare sette esemplari al metro quadrato.
Esigenze di coltivazione
Data la sua origine, non teme il freddo: resiste infatti a temperature al di sotto dei -20°C. Si tratta di una tipica pianta da giardino roccioso, utilizzata spesso anche come ricadente nelle crepe dei muri oppure come tappezzante. È adatta anche alla coltivazione in contenitore. Necessita di suolo ben drenato e di esposizione soleggiata. Prima del trapianto a dimora bisogna avere l’accortezza di bagnare bene il pane di terra che avvolge le radici: in questo modo rimarrà integro e la pianta si adatterà meglio alla nuova collocazione. In seguito, l’arenaria andrà irrigata non
appena la superficie della terra è asciutta. Va potata quel tanto che basta per mantenere la forma desiderata.
Problemi più comuni
A causa delle radici superficiali, la pianta non sopporta la siccità. Allo stesso tempo, però, soffre se il terreno è costantemente fradicio.