Visto da vicino
A partire dalla tarda estate l’aster (Aster spp.) ravviva il giardino e il terrazzo con le sue infiorescenze a capolino di colore azzurro, violetto, porpora, rosso, rosa o bianco. A seconda della varietà i capolini hanno varie dimensioni e possono assomigliare a pompon o a margherite. Questi ultimi sono i più amati dagli insetti impollinatori, in particolare da api e da farfalle.
A partire dalla tarda estate l’aster (Aster spp.) ravviva il giardino e il terrazzo con le sue infiorescenze a capolino di colore azzurro, violetto, porpora, rosso, rosa o bianco. A seconda della varietà i capolini hanno varie dimensioni e possono assomigliare a pompon o a margherite. Questi ultimi sono i più amati dagli insetti impollinatori, in particolare da api e da farfalle.
Curiosità
• Alcune specie di Aster sono originarie dell’Europa, Italia compresa; altre dell’America settentrionale e del Sudafrica.
• Gli steli si prestano a essere recisi e usati per decorare la casa o per comporre mazzi. Prima di metterli nel vaso con l’acqua e il conservante, bisogna eliminare le foglie che rimarrebbero sommerse.
• Nel linguaggio dei fiori tradizionale, l’aster comunica amore duraturo e devozione e simboleggia purezza, saggezza e successo.
• Gli steli si prestano a essere recisi e usati per decorare la casa o per comporre mazzi. Prima di metterli nel vaso con l’acqua e il conservante, bisogna eliminare le foglie che rimarrebbero sommerse.
• Nel linguaggio dei fiori tradizionale, l’aster comunica amore duraturo e devozione e simboleggia purezza, saggezza e successo.
Esigenze di coltivazione
È adatto alla coltivazione sia in vaso sia in piena terra, per esempio in bordure miste; combinazioni interessanti si ottengono con le graminacee. Vuole esposizione soleggiata o in mezz’ombra; il sole del mattino è più importante di quello del pomeriggio perché asciuga l’umidità accumulatasi durante la notte. Il terreno deve essere ben drenato: i ristagni di acqua provocano marciumi radicali. Va irrigato regolarmente, concimato con un prodotto per piante fiorite e mantenuto pulito dai capolini appassiti.
È adatto alla coltivazione sia in vaso sia in piena terra, per esempio in bordure miste; combinazioni interessanti si ottengono con le graminacee. Vuole esposizione soleggiata o in mezz’ombra; il sole del mattino è più importante di quello del pomeriggio perché asciuga l’umidità accumulatasi durante la notte. Il terreno deve essere ben drenato: i ristagni di acqua provocano marciumi radicali. Va irrigato regolarmente, concimato con un prodotto per piante fiorite e mantenuto pulito dai capolini appassiti.
Problemi più comuni
Può sviluppare malattie fungine come oidio e ruggine ed essere infestato da lumache, limacce, afidi e nematodi.
Può sviluppare malattie fungine come oidio e ruggine ed essere infestato da lumache, limacce, afidi e nematodi.





