Visto da vicino
Le azalee sono arbusti acidofili compresi nel genere Rhododendron. Fioriscono tra aprile e maggio, producendo generosi mazzetti di fiori di varie dimensioni e forme.
Le azalee sono arbusti acidofili compresi nel genere Rhododendron. Fioriscono tra aprile e maggio, producendo generosi mazzetti di fiori di varie dimensioni e forme.
Curiosità
• In natura le azalee crescono in Europa, Asia e America settentrionale.
• Insieme ai rododendri, le azalee sono le star dei giardini e dei parchi affacciati sui laghi del nord Italia, nei quali trovano clima e terreno ideali.
• Coltivate in casa, le azalee assorbono la formaldeide: si tratta di un gas nocivo rilasciato, per esempio, dal fumo di sigaretta e da alcune schiume isolanti, moquette e pannelli di compensato o truciolare.
• Insieme ai rododendri, le azalee sono le star dei giardini e dei parchi affacciati sui laghi del nord Italia, nei quali trovano clima e terreno ideali.
• Coltivate in casa, le azalee assorbono la formaldeide: si tratta di un gas nocivo rilasciato, per esempio, dal fumo di sigaretta e da alcune schiume isolanti, moquette e pannelli di compensato o truciolare.
Esigenze di coltivazione
Vogliono terreni acidi e posizioni in mezz’ombra, al riparo dai venti. Vanno irrigate con costanza, mantenendo il terriccio sempre umido ma mai fradicio. Attenzione: usare solo acqua non calcarea. La fertilizzazione si esegue ogni anno in primavera con un prodotto specifico per piante acidofile. Asportare i residui delle corolle appassite dopo circa quattro settimane dalla fioritura, rende le piante più belle da vedere e la rinforza.
Vogliono terreni acidi e posizioni in mezz’ombra, al riparo dai venti. Vanno irrigate con costanza, mantenendo il terriccio sempre umido ma mai fradicio. Attenzione: usare solo acqua non calcarea. La fertilizzazione si esegue ogni anno in primavera con un prodotto specifico per piante acidofile. Asportare i residui delle corolle appassite dopo circa quattro settimane dalla fioritura, rende le piante più belle da vedere e la rinforza.
Problemi più comuni
I parassiti attratti dalle azalee sono svariati e comprendono oziorrinco, mosca bianca, afidi. Se le foglie ingialliscono, potrebbe non trattarsi di insetti ma di clorosi: significa che le piante soffrono per carenza di ferro,
dovuta ad acqua troppo calcarea oppure a terreno non sufficientemente acido. Per rimediare, oltre a intervenire sulla causa, è necessario somministrate i preparati appositi.
I parassiti attratti dalle azalee sono svariati e comprendono oziorrinco, mosca bianca, afidi. Se le foglie ingialliscono, potrebbe non trattarsi di insetti ma di clorosi: significa che le piante soffrono per carenza di ferro,
dovuta ad acqua troppo calcarea oppure a terreno non sufficientemente acido. Per rimediare, oltre a intervenire sulla causa, è necessario somministrate i preparati appositi.




