Visto da vicino
Il falangio o nastrino (Chlorophytum comusum) è una pianta d’appartamento caratterizzata da un ciuffo di eleganti foglie nastriformi, bianche e verdi, dal quale – a partire dal secondo anno di vita – emergono lunghi steli che portano fiori a forma di stella. La sua particolarità è che i fiori danno vita a nuove piantine, le quali a loro volta possono produrre steli, fiorire e generare piccoli ciuffi di foglie ricadenti verso il basso.

• Il Chlorophytum comusum è originario dell’Africa tropicale e meridionale.
• La fioritura avviene a partire dal secondo anno di vita della pianta e inizia in autunno, quando le ore di buio superano quelle di luce. Attenzione, però: se di sera/notte la pianta è esposta alla luce artificiale, potrebbe fiorire più tardi, oppure non fiorire del tutto.
• Il falangio è una delle piante più indicate per purificare l’aria degli ambienti chiusi dai gas nocivi come la formaldeide emessi, per esempio, dal fumo di sigaretta e da alcune vernici, colle e tessuti per arredo.

Esigenze di coltivazione
Data la sua tendenza a diventare ricadente, il Chlorophytum viene spesso viene coltivato in cestelli appesi. Nulla vieta, comunque, di tenerlo appoggiato su un piano. L’importante è che goda di luce intensa ma filtrata e di una buona umidità relativa. Le innaffiature si eseguono non appena lo strato superficiale del terriccio è asciutto. Ogni due-tre settimane durante il periodo di crescita, e solo una volta al mese in inverno, va fertilizzato con un prodotto liquido il cui tenore in azoto sia superiore a quello di fosforo e potassio.

Problemi più comuni
Il falangio è soggetto a necrosi fogliare, acari e marciume radicale.