Piante Clorofeel

Viola Cornuta

Viola Cornuta

Dominio: Eukaryota
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Violales
Famiglia: Violaceae
Genere: Viola
Specie: Viola cornuta
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Visto da vicino
Dall’inizio della primavera ai primi caldi – e poi di nuovo in autunno – la Viola cornuta produce piccoli fiori, a volte delicatamente profumati, in svariate tonalità di colori pastello o accesi. In altezza raggiunge in media i 15 centimetri, ma in larghezza può espandersi molto di più. Alcune varietà hanno portamento ricadente, dunque sono adatte ai cestelli appesi.
Curiosità
• La Viola cornuta è originaria dei Pirenei e della Cordigliera Cantabrica, dove cresce ad altitudini comprese tra i 1000 e i 2300 metri.
• Questa viola è detta “cornuta” perché i fiori presentano un piccolo sperone posteriore per l’accumulo del nettare.
Esigenze di coltivazione
Come si può dedurre dalle sue origini, la pianta resiste al freddo. Può essere coltivata sia in piena terra, per esempio in giardini rocciosi e in bordure, sia in vaso. In qualsiasi caso, è importante che il substrato sia ben drenato. Preferisce luoghi parzialmente ombreggiati ma tollera il sole, purché durante i periodi più caldi sia irrigata con costanza. Attenzione agli esemplari in basket (cestelli appesi): il loro terriccio si asciuga in breve tempo, dunque hanno bisogno di irrigazioni più frequenti. Per prolungare la fioritura si consiglia di rimuovere le corolle man mano
appassiscono.
Problemi più comuni
Può essere attaccata da lumache, limacce e afidi, così come sviluppare malattie fungine.